Categoria: basilico

  • Moltiplicazione del Basilico per talea

    Seguendo il consiglio di un amico di Albenga, ho provato a multiplicare le piante di basilico che ho nell’orto per talea. Con questo metodo, si ottengono piante identiche alla pianta madre, che posso tenere durante l’inverno all’inerno ed eventualmente trapiantarle fuori in primavera.

    Ho raccolto quindi 6 cime di basilico, lunghe circa 10cm ognuna e ho tolto le foglie piu basse, lasciando solo le 2 coppie di foglie in cima. Ho interrato quindi il gambo delle talee in una vaschetta reccuperata.

    Aggiornamento 3 Settembre: Tutte le piantine sono attecchite e hanno anche fatto nuove foglie!

    Aggiornamento 30 Settembre: Le piantine hanno continuato a fare nuove foglie e le foglie più grandi si sono pian pianino ingiallite e sono cadute.

    Aggiornamento 22 Ottobre: Le piantine stanno bene all’interno.

  • Basilico

    Il 5 Maggio, ho seminato basilico nei vasetti. Siccome avevo 3 tipi di semi di basilico, li ho seminati in 3 vaschette diverse:

    1. Basilico Genovese, semi comprati scaduti
    2. Basilico Genovese, semi dal Sig. O, 2023
    3. Basilico Viola, semi vechi che stanno per scadere

    3 giorni dopo, sono uscite tante piantine di basilico, ma in una sola vaschetta!

    Giusto, solo i semi donati dal Sig. O. sono germogliati, ed in un numero cosi grande, che ho potuto popolare anche le altre vaschette con loro, una settimana dopo!

    Un mese dopo la semina, le piantine avevano già 3-4 (coppie di) foglie vere. Ricordiamo che le prime foglie che emergono sono i cotiledoni, detti anche foglie finte. Queste foglie hanno un aspetto diverso dalle foglie che crescono in seguito e di solito tutti i cotiledoni si assomigliano tra di loro. Lo scopo di queste foglie “finte” è fornire cibo alla piantina per un breve periodo di tempo. Subito dopo i cotiledoni, crescono le foglie vere.

    Nella foto si vede anche la sorpresa! Una (1) piantina di basilico Viola è riuscita a spuntare nel frattempo, quindi è lì, proprio in mezzo, a dare un po di colore!

    Aggiornamento 24 Giugno: A 1 mese e mezzo dalla semina, ho trapiantato le piante di basilico nel mio angolo di paradiso! 2 file di 6 piantine ognuna. Stavolta sono riuscito a metterli un po’ di fieno già dal primo momento, in quanto l’erba falciata in precedenza si è seccata nel frattempo, diventando fieno autoprodotto!

    Aggiornamento 12 Luglio: La situazione non è molto promettente. Le piantine sembrano sofferenti, ma si potrebbero riprendere. Vediamo!

    Aggiornamento 24 Luglio: Il Basilico si è ripreso e si sviluppa bene, ha già un po’ di foglie.

    Aggiornamento 23 Agosto: Al ritorno delle vacanze, dopo 3 settimane nelle quali nessuno ha innaffiato l’orto, il basilico si presenta rigoglioso e con tante foglie profumate.

    Aggiornamento 29 Agosto: Primo raccolto di Basilico. Ho tolto le cime delle piante, per evitare che andassero in fiore. Ho lasciato i fiori sollo sulla pianta più sviluppata, per potere raccogliere ulteriormente i semi.

    Aggiornamento 3 Settembre: Secondo raccolto di Basilico. Seguendo il consiglio di un amico di Albenga, ho provato a multiplicare il basilico per talea, per mantenere piante identiche anche in inverno all’inerno ed eventualmente trapiantarle fuori in primavera.

    Aggiornamento 13 Settembre: Terzo raccolto! Stavolta, seguendo il consiglio di mio amico M, ho raccolto solo le foglie più grosse, lasciando i rami a svilupparsi. Ho cimato solo i rami che stavano per andare in fiore.

    Aggiornamento 20 Settembre: Il basilico continua a produrre foglie e altre foglie! Ho raccolto di nuovo e ho preso anche i stelli con i semi, per avere i semi di basilico per l’anno prossimo.

    Aggiornamento 25 Settembre: Abbiamo avuto la grandine, ma il basilico ha resistito bene!

    Aggiornamento 29 Settembre: Quinto raccolto di foglie di basilico. Ma quanto può regalare questa pianta! L’anno prossimo lo metto prima, in modo da potere godere delle foglie di basilico più a lungo!

    Aggiornamento 25 Ottobre: Le piantine dell’orto, che ci hanno regalato tante foglie quest’anno, si sono pian pianino annerite e si sono seccate. Probabilmente sarebbe stato meglio raccoglierle a fine settembre, insieme alla ultima raccolta di foglie.